Rendi il tuo buffet ecologico con piatti e accessori compostabili in polpa di cellulosa, foglia di palma e cartoncino
La nuova tendenza in fatto di buffet vede l’ecosostenibilità come uno dei temi chiave da tenere in considerazione per chiunque desideri risultare al passo coi tempi e andare così a proporre una soluzione green. Se nel 2019 si è affermato questo orientamento un po’ in ogni settore, il 2020 vedrà il consolidamento di questa vocazione che vede nel plastic free la vera innovazione futura.
Ma come fare per organizzare un buffet o un evento per hotel che rispetti questi nuovi canoni?
Piatti e accessori compostabili: il vero must have dei buffet ecologici moderni
Fortunatamente ricerca e innovazione sono giunti in soccorso di coloro che volendo organizzare un buffet non riescono però a privarsi della praticità delle stoviglie usa e getta. Un tempo piatti, bicchieri e posate in plastica erano onnipresenti a questi eventi, ora invece vi è la tendenza a impiegare soluzioni alternative, compostabili e biodegradabili.
Per prima cosa spieghiamo la differenza tra questi due termini dato che spesso si fa confusione. Un prodotto biodegradabile ha la capacità di decomporsi in natura essendo realizzato con materie prime di origine organica o composti sintetici. Invece, quando si parla di compostabile, si indica un determinato oggetto che, in seguito a decomposizione si trasforma in compost, simile al terriccio, impiegabile nella concimazione dei terreni e per il rinvaso di piante. Una volta chiara questa distinzione, sorge però spontanea una domanda: esistono realmente piatti e bicchieri biodegradabili e compostabili?
Polpa di cellulosa, foglia di palma e cartoncino, i veri perfetti per un buffet plastic free
Negli ultimi anni si è riusciti a produrre soluzioni usa e getta idonee all’impiego in buffet ecologici e realizzati con materie prime di origine naturale. Ecco che qui di seguito elenchiamo quali sono queste proposte, le loro peculiarità e soprattutto da dove derivano.
- Polpa di cellulosa, ricavata dalla polpa di piante a ricrescita veloce come la canna da zucchero, è una materia compostabile, pertanto è possibile gettarla nel contenitore destinati ai rifiuti organici. Questa impiegherà all’incirca 3 mesi per decomporsi completamente
- Foglia di palma, realizzate mediante lavaggio e pressatura a temperatura elevata delle foglie dell’omonima pianta, garantisce biodegradabilità e compostabilità
- Carta e cartoncino, riciclabili e, nel caso in cui dovessero finire nell’ambiente, biodegradabili in quanto in grado di decomporsi per il 90% in un periodo stimato di circa 6 mesi
- PLA o acido poliattico, derivato dalla fermentazione degli zuccheri presenti nel mais, biodegradabile e compostabile; si stima che all’interno di una compostiera domestica impiegherebbe solo 120 giorni per decomporsi completamente
- Mater-Bi, biopolimero anch’esso derivato dal mais e brevettato da un’azienda italiana, compostabile e biodegradabile
- Legno, materiale di origine naturale e conosciuto da tutti, biodegradabile e compostabile.
Ecco quindi che, anche i più scettici, dopo aver letto questo paragrafo avranno compreso come oggi la possibilità di organizzare un buffet green non sia un’utopia, bensì una fantastica realtà!
Come realizzare concretamente un buffet ecologico?
Passiamo ora dalla teoria ai fatti. Per l’organizzazione di un buffet green e plastic free dovrete pensare davvero a tutto, non soltanto alle stoviglie da utilizzare per consentire agli ospiti di servirsi delle pietanze offerte.
Partiamo dalla tavola, la biancheria da prediligere sarà in tessuto naturale e riutilizzabile, stesso discorso vale per i tovaglioli, ma se proprio non è fattibile questa cosa, optate per soluzioni in carta che potranno essere tranquillamente riciclate. Per abbellire i tavoli optate per decori naturali realizzati con piante, fiori e ciotole in legno, una soluzione shabby chic che però riesce sempre a conquistare e apparire originale e sofisticata.
Passiamo ora all’aspetto più importante: piatti, bicchieri e posate. I primi potranno essere in polpa di cellulosa, mentre se si desidera uno stile più sofisticato e originale, quelli in foglia di palma sono decisamente più accattivanti sotto il profilo estetico. Associati poi a posate usa e getta in legno riusciranno a creare uno stile armonico e sicuramente apprezzato dagli ospiti. Per quanto concerne i bicchieri, se dovranno contenere bevande fredde, cartone e polpa di cellulosa rappresentano la soluzione più indicata, al contrario se servono tazze idonee anche al contenimento di liquidi caldi, meglio orientarsi verso il mater-bi.
Attenzione in ultimo a non cadere in errori banali e legati a momentanee disattenzioni. Le bevande offerte dovranno rigorosamente essere contenute in bottiglie di vetro per un buffet realmente plastic free!
Prodotti in materiali eco-friendly che, per certi versi, riusciranno anche a dar vita a un buffet ecologico unico, curato in ogni dettaglio, ma soprattutto pensato per conquistare! Un impatto non invasivo per l’ambiente, un ciclo continuo che consentirà di recuperare quanto impiegato senza andare ulteriormente a creare rifiuti e plastiche inquinanti da smaltire.